Fotografo freelance, nato nel 1979 e residente a Pineto (TE). Negli ultimi anni ha visto i suoi lavori pubblicati su magazine di rilievo a livello nazionale e conseguito numerosi riconoscimenti in prestigiosi contest internazionali, tra cui i PHOTO AWARDS di TOKIO, MOSCOW, BUDAPEST, CLOSER ed URBAN, di cui è stato proclamato "vincitore assoluto" dell’edizione 2018. I suoi progetti spaziano dalla difesa del territorio come in "SILENT SHADOWS 17", viaggio intrapreso alla ricerca di un’intimità perduta tra i comuni d'Abruzzo colpiti dal tragico terremoto del 2009, al sociale con "DON’T CALL ME BABY", in cui denuncia la disparità di genere di cui purtroppo ancora oggi sono vittime in Italia le donne che praticano sport. Attraverso l'exhibition "SPORTSCAPE" ha voluto esprimere la sua personale visione dello stretto legame presente tra l’esaltazione delle gesta sportive e l’atmosfera degli stessi luoghi che le ospitano, mentre con il suo ultimo progetto “FISHING FOR PLASTIC” rivolge il focus alla tematica ambientale legata all'inquinamento dei nostri mari,  causato da plastica e rifiuti.